‘70

Nei primi anni 70, durante la prima grave crisi energetica mondiale, Sabiana propone per lo sta-

bilimento Alfa Romeo di Arese una innovativa soluzione di riscaldamento con termostrisce

radianti installate a 12 metri di altezza. Benché non ancora in produzione, Sabiana consegna ed

installa i primi 10 km di termostrisce. Il test è un successo. Negli anni successivi, fornirà ad Alfa Romeo

altri 20 km di termostrisce radianti, ed il prodotto, ormai entrato stabilmente in produzione, verrà uti-

lizzato in oltre 30,000 installazioni, tra qui capannoni industriali, centri commerciali, ambienti sportivi

e ricreativi, strutture zootecniche, ecc. testimoniando la qualità della soluzione, adottata persino nel

gigantesco stabilimento Airbus di Tolosa.

Verso la fine dello stesso decennio l’aria condizionata è sempre più richiesta negli uffici e negli spazi

commerciali. Il termoconvettore, destinato soprattuto all’utilizzo domestico, viene gradualmente so-

stituito dal ventilconvettore, destinato a diventare uno dei più diffusi sistemi di condizionamento

e prodotto di punta della gamma Sabiana.

Sono gli anni d’oro del Design Italiano, in cui si affermano nel mondo i nomi iconici del design in-

dustriale. Proprio con uno di questi, il vincitore del Compasso d’Oro Lorenzo Bonfanti, Sabiana

stringerà una fruttuosa collaborazione, che porterà allo sviluppo dell’aerotermo Helios, che ancora

oggi testimonia come si possa creare e proporre un prodotto dall’estetica elegante e senza tempo

anche se destinato ad ambienti industriali.

Grazie all’innovativo design del ventilconvettore Futura, Sabiana acquista notorietà non soltanto

presso i più prestigiosi studi di progettazione impiantistica, ma attira l’attenzione anche degli studi

di architettura, tradizionalmente molto critici nei confronti degli apparecchi per il condizionamento

dell’aria, in genere caratterizzati da un forte ingombro visivo e da estetiche sgraziate.

Grazie agli elevati standard di affidabilità, silenziosità e design dei propri prodotti, Sabiana guadagna

una posizione di rilievo nel sempre più competitivo mercato della climatizzazione, presidiato anche

da grandi multinazionali.

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