Gli scambiatori di calore Buderus:

un percorso d’innovazione lungo 285 anni

Fin dalla sua nascita, Buderus è impegnata nella Ricerca e Sviluppo di prodotti

e componenti nel settore termotecnico, con particolare focus sugli scambiatori

di calore che rappresentano il cuore delle caldaie Buderus.

L’evoluzione dei materiali, dalla ghisa all’acciaio inox, fino all’alluminio-silicio

La profonda conoscenza dei materiali come le leghe in ghisa o in alluminio, e della

manifattura degli acciai nobili, fa sì che i prodotti Buderus siano da sempre i pi

ù ricercati

dagli operatori del settore del riscaldamento.

Alle caldaie a basamento in ghisa a condensazione per combustione di gasolio, con

scambiatore di calore posteriore in materiale ceramico, si è affiancata, con l’evoluzione

della tecnologia, la caldaia con scambiatore secondario in acciaio inox. Tutti questi

generatori di calore raggiungono un’alta resa della condensazione grazie alle ampie

superfici di scambio termico dedicate.

Negli ultimi trent’anni Buderus ha investito in Ricerca e Sviluppo per la realizzazione

di scambiatori di calore che possano offrire prestazioni ancora più elevate, utilizzando

la lega di alluminio-silicio, una tecnologia unica sul mercato delle caldaie a condensazione.

Questa lega garantisce eccellenti proprietà di fusione e di resistenza all’usura,

comportandosi come un’unica sostanza e permettendo di creare geometrie molto

complesse, come quelle richieste negli scambiatori di calore.

Lo scambiatore pressofuso ad elementi,

cuore della caldaia a basamento

Logano plus GB212, realizzato in speciale

lega di alluminio-silicio anticorrosione.

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