20
Catalogo IT 4.0
KESSEL AG
Ci sono tre opzioni per l’installazione della protezione antiriflusso.
Installazione interrata
all’esterno dell’edificio
Si tratta della soluzione più pratica.
I prodotti per la protezione contro
la penetrazione dell’acqua sono
installati in un modulo del pozzetto
nel terreno davanti all’edificio. In
questo modo si risparmia spazio
nel piano interrato, i fastidi arre-
cati dal rumore possono essere
praticamente eliminati e la posa è
sicura dal punto di vista funzionale,
oltre ad agevolare la manutenzione.
In linea di principio, si differenzia
tra due tipi di acque di scarico. È
possibile prendere in considerazio-
ne diversi dispositivi di protezione
antiriflusso a seconda del tipo di
acque di scarico da trattare.
Installazione a vista
Si tratta della soluzione più
semplice, in quanto non necessita
di molte opere strutturali. Questo
significa che la posa è rapida e che
l’unità di protezione antiriflusso
è sempre accessibile facilmente
per la manutenzione e la pulizia.
L’installazione a vista è spesso
l’unica soluzione praticabile, in
particolare con le installazioni a
posteriori o nelle ristrutturazioni di
edifici antichi.
Le acque di scarico fognarie
sono trattate tutte le volte che
i tubi collegati trasportano nelle
fognature le acque dei servizi
igienici. In questi casi si parla di
“acque nere”.
Installazione nel pavimento
Si tratta della soluzione più
comoda. Con l’installazione nel pa-
vimento, la valvola antiriflusso non
occupa spazio utile, in quanto è in-
stallata in modo non invasivo sotto
il pavimento. Tuttavia, è comunque
accessibile per la manutenzione o
la riparazione attraverso la coper-
tura con un singolo passaggio. È
l’ideale per i nuovi edifici.
Le acque di scarico non fogna-
rie sono acque prive di contenuto
fecale, ad esempio le acque delle
docce o delle lavatrici. In questi
casi si parla di “acque grigie”.