Le unità di protezione

Le unità di protezione devono essere costruite in modo tale da

impedire in modo sicuro il riflusso da contropressione e/o da

controsifonamento di un fluido contaminato in un sistema di acqua

potabile.

Il fenomeno di riflusso avviene quando si verifica un differenziale

di pressione, in un certo punto dell’installazione, da cui dipende

l’inversione della direzione normale del flusso. Ciò capita per due

motivi:

nel circuito derivato si ha un innalzamento di pressione (contro-

pressione) dovuto ad esempio all’ingresso di acqua pompata

da un pozzo

la pressione nella rete pubblica è inferiore alla pressione esistente

nel circuito derivato (sifonamento inverso o controsifonamento).

Questa situazione si può verificare a causa di una rottura della

tubazione dell’acquedotto oppure a seguito di notevoli prelievi da

parte di altre utenze

Per impedire il contatto tra l’acqua potabile e altri fluidi, occorre

utilizzare dei separatori “a parete singola” o “a parete doppia”.

Il separatore a parete singola è composto da un tramezzo o da

un’intelaiatura singola fissa e sigillata: può entrare in contatto

con l’acqua potabile su un lato e con un altro fluido sull’altro.

Un separatore a parete doppia è composto da almeno due tramezzi

o intelaiature fisse e sigillate che creano una zona intermedia neutra

fra l’acqua potabile su un lato e l’altro fluido sull’altro lato.

La zona intermedia può essere progettata in due modi:

• in modo che contenga un fluido gassoso o un materiale inerte

poroso (a celle aperte)

• in modo che contenga un fluido della categoria 1, 2, 3

Regole relative alla prevenzione del riflusso

I fluidi di categoria 2 o 3 possono essere separati dall’acqua potabile

mediante una parete singola. I fluidi di categoria 4 o 5, invece, devono

essere separati dall’acqua potabile attraverso una parete doppia con

un mezzo di sicurezza (liquido o gas) nella zona intermedia (in asso-

ciazione con un sistema di allarme acustico o visivo).

Regole relative alla protezione diretta del consumatore

Quando il fluido da cui l’acqua potabile deve essere protetta è di

categoria 4 o 5, è richiesta una parete doppia.

Tutte le apparecchiature collegate a una rete di acqua potabile e

comprendenti un dispositivo di drenaggio dell’acqua devono essere

fornite di un’interruzione d’aria prima del collegamento di scarico

nel relativo sistema di drenaggio. In caso contrario, il fluido presente

nell’apparecchiatura deve essere considerato come di categoria 5.

L’unità di protezione deve essere rappresentata da un simbolo di

forma esagonale e contenere la lettera della famiglia di protezione e

quella del tipo di protezione di detta famiglia.

Le famiglie di protezione sono le seguenti:

A

vuoto d’aria

B

scollegamento controllabile

C

scollegamento non controllabile

D

sfiato nell’atmosfera

E

valvole di ritegno antinquinamento

G

scollegamento meccanico controllabile

H

scollegamento all’uscita

L

valvola pressurizzata di ingresso aria con apertura in condizione di depressione

Le loro caratteristiche sono dettagliatamente riportate nell’appen-

dice A della norma.

A eccezione di campi particolari di applicazione, i dispositivi di prote-

zione antiriflusso devono essere in grado di funzionare senza modifiche

né regolazioni:

• a qualsiasi pressione, fino a 1 MPa (10 bar) compreso

• per qualsiasi variazione della pressione, fino a 1 MPa (10 bar)

• quando azionati, con funzionamento continuo a una temperatura

limitata a 65 °C, e per 1 h a 90 °C

Le specifiche del prodotto devono comprendere una prova di durata

per il tempo della sua vita prevista.

Le parti interne ed esterne devono essere accessibili per l’ispezione,

la prova, la sostituzione o la manutenzione.

Dispositivi di attuazione aggiuntivi (elettrici, pneumatici, etc.) non

devono avere un’influenza negativa sulla funzione di protezione

antiriflusso.

Matrice delle unità di protezione appropriate alle categorie di fluidi

L’idoneità di ogni unità di protezione in base alla categoria dei fluidi

è indicata nella norma. Qui di seguito vengono forniti alcuni esempi.

unità di protezione

1

2

BA

rompivuoto con zona controllabile a pressione ridotta

CA

rompivuoto con varie zone di pressione non controllabili

3

4

5

-

-

-

fig. 5.18

122 - 123

Capitolo 5

Approfondimento tecnico normativo

R626 - Disconnettore a doppio ritegno con zona di

pressione ridotta controllata. Tipo BA

R624 - Disconnettore a zona

di pressione ridotta

non controllabile. Tipo CA