Questo impianto richiede che l’appartamento sia riscaldato
con l’acqua ad un’unica temperatura, ha cioè un unico tipo
di corpi scaldanti.
• Radiatori.
Tutti i locali hanno dei radiatori calcolati affinchè vadano
con la stessa temperatura.
• Pannelli.
Tutti i locali sono scaldati con pannelli a pavimento o a
soffitto. Nei bagni esistono degli arredo bagno elettrici
oppure arredo bagno a bassa temperatura con o senza
integrazione elettrica.
• Fan coil.
Tutti i locali hanno dei fan coil calcolati affinchè vadano
con la stessa temperatura. L’utente può regolare la velocità
per un maggior controllo locale, attraverso il termostato
incorporato.
La cassetta può essere controllata per chiudere la valvola di
zona, quando tutti i fan coil hanno le proprie valvole chiuse,
usando i fine corsa delle valvole stesse. La regolazione
climatica della temperatura di mandata è centralizzata e
va tarata in base al tipo di impianto.
La regolazione della portata può essere fatta in base al
numero di cassette attive in ogni momento, oppure in
modo climatico.
I vantaggi di questa combinazione sono:
• Comfort.
La temperatura dei corpi scaldanti è sempre quella climati-
ca o poco più, rendendo la temperatura percepita dal corpo
umano quella più adatta alla sua fisiologia. Si tolgono gli
sbalzi termici dei corpi scaldanti.
• Efficienza Energetica riscaldamento.
La temperatura dell’acqua in circolazione nell’impianto
di riscaldamento è sempre la più bassa, ma sufficiente
in ogni istante, ottimizzando il rendimento delle caldaie a
condensazione e minimizzando le perdite di distribuzione.
La regolazione della portata migliora ancora l’efficienza
energetica.
• Efficienza Energetica acqua calda sanitaria.
L’acqua calda viene generata da un bollitore centralizzato.
La temperatura del bollitore può essere mantenuta
elevata (70 - 80 °C) e regolata mediante un miscelatore
elettronico, prima di essere immessa nella rete di distri-
buzione, dotata di ricircolo. Il miscelatore elettronico
sarà tarato per i 48 °C legali.
Il bollitore può essere riscaldato dalla caldaia in modo tale
che il bruciatore funzioni poche volte al giorno, a piena
potenza per ottenere il massimo di efficienza.
La cassetta consigliata è della famiglia tipo UTF 5111S,
che ha la valvola di zona a due vie. Con la valvola di zona
a 2 vie si evita che, a valvola chiusa, ci sia un ricircolo fra
mandata e ritorno impianto.
Questo ricircolo alza la temperatura di ritorno in modo
considerevole, e annulla ogni vantaggio energetico delle
caldaie a condensazione. In questo tipo di impianto la
valvola a 3 vie non serve, poichè la circolazione impianto
può essere equilibrata automaticamente dalla regolazione
automatica della pompa a giri variabili. In tutti gli impianti
a cassette o satelliti è fortemente raccomandato l’uso di
pompe centralizzate a giri variabili e una regolazione della
prevalenza/portata automatica, per utilizzare sistemi con
valvole di zona a 2 vie senza ricircolo, deleteri per le caldaie
a condensazione.
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