Schlüter

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-BEKOTEC-THERM

Verifiche preventive ed esecuzione della posa

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DFP

=H

Schlüter

®

-DILEX-DFP

Realizzazione di giunti nel sistema Schlüter

®

-BEKOTEC

Un massetto tradizionale deve essere suddiviso in campiture attraverso la realizza-

zione dei cosiddetti giunti di frazionamento, comunemente chiamati anche giunti di

controllo. Questi giunti hanno la funzione di indurre il massetto a linee di rottura pre-

stabilite per scaricare così le tensioni che si creano in seguito al ritiro del massetto

durante la sua stagionatura. La divisione della superficie in queste campiture e il coordina-

mento della collocazione dei giunti di frazionamento con le successive maestranze risulta

particolarmente impegnativo e critico. Il sistema Schlüter-BEKOTEC invece scarica le tensioni

da ritiro dimensionale in fase di stagionatura attraverso una microfessurazione controllata fra

i singoli rilievi del pannello e non necessita perciò di alcuna divisione del massetto. Non è

necessario quindi realizzare la "campitura" del massetto attraverso i "giunti di frazionamento"

come sarebbe invece obbligatorio in un massetto tradizionale.

Questa caratteristica offre poi una maggiore libertà per la successiva collocazione dei "Giunti

di Dilatazione" nella superficie del pavimento (vedi sotto).

Inoltre, a differenza di un massetto tradizionale, con il sistema Schlüter-BEKOTEC-THERM

anche eventuali interruzioni nella stesura del massetto, per esempio alla fine della giornata

lavorativa (le cosìddette "riprese di getto") non necessitano di giunti di frazionamento in cor-

rispondenza di queste giunzioni. E' sufficiente realizzare queste riprese di getto in modo line-

are e con taglio verticale per tutto lo spessore del massetto.

Eccezioni

yyvedi pag. 20: giunti strutturali presenti nel solaio.

yyper evitare ponti acustici e in presenza di distacchi verticali nel lastrico è consigliabile

separare il massetto, per esempio nel sotto soglia.

A tal proposito, si raccomanda l'utilizzo dei profili di dilatazione Schlüter-DILEX-DFP nella

zona sotto porta. Grazie alla doppia aletta e alla striscia autoadesiva, questo profilo faci-

lita una separazione lineare del massetto. Nel caso in cui sia presente un'interruzione del

solaio nel sotto porta ma non venga richiesta un'interruzione della trasmissione acustica, può

essere applicato sotto porta anche il classico "taglio con la cazzuola" da rapportare poi in

corrispondenza nel rivestimento tramite giunto di dilatazione.

Realizzazione di "Giunti di dilatazione" con Schlüter

®

-DILEX

Sopra la guaina Schlüter-DITRA viene incollato direttamente il rivestimento in ceramica o

pietra naturale con una colla idonea.

Per compensare i cambiamenti dimensionali che subiscono questi materiali, è necessario

prevedere dei giunti nel rivestimento, che la norma UNI 11493-1 definisce come "giunti di

dilatazione".

Con un sistema tradizionale i giunti di dilatazione vanno collocati in corrispondenza con i

giunti di frazionamento nel massetto, che non coincidono quasi mai con le fughe tra le sin-

gole piastrelle o lastre in pietra. Questo comporta la necessità di eseguire antiestetici tagli

nelle piastrelle o nelle lastre. Con il sistema BEKOTEC si posa invece su un massetto privo

di giunti di frazionamento da rispettare. Questo permette una libera collocazione dei giunti di

dilatazione in superficie perfettamente in linea con le fughe (vanno invece rispettati, in corri-

spondenza, eventuali giunti strutturali).

Per la realizzazione dei giunti di dilatazione si usano i giunti prefabbricati della gamma

Schlüter-DILEX.

Per ulteriori dettagli anche sui giunti perimetrali consultare la pag. 22.

Esempio: Schlüter

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-DILEX-BWS

Esempio: Schlüter

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-DILEX-KS

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