valvole e rubinetti devono essere installati in conformità alla
EN 806-2 - Progettazione, alla norma EN 1717 e alle regolamen-
tazioni nazionali, in modo da evitare il ristagno dell’acqua e con
accessibilità garantita per operazioni di manutenzione e assistenza
tranne nelle abitazioni unifamiliari, i tubi e le valvole di adduzione
devono essere contrassegnati in modo da indicare il servizio svolto
l’utilizzo di metalli diversi in un impianto di acqua potabile deve
avvenire in conformità a quanto riportato nelle norme pertinenti.
Le differenze di potenziale elettrochimico possono generare effetti
di corrosione galvanica in determinate circostanze. Ad esempio,
il rame, in quanto metallo nobile, può provocare la corrosione
dell’acciaio zincato: in questo caso, i prodotti di acciaio zincato
(a caldo per immersione) devono essere installati a monte di
quelli di rame, ossia l’acqua deve scorrere dall’acciaio zincato al
rame e deve essere evitato il contatto diretto tra i componenti di
acciaio zincato e quelli di rame, per esempio interponendo raccordi
di ottone o bronzo. Il rame, le leghe di rame e l’acciaio inossida-
bile possono in genere essere utilizzati insieme senza significativi
effetti di corrosione galvanica in quanto il loro potenziale elettro-
chimico differisce soltanto in minima parte. In questo contesto,
l’impiego di valvole di leghe di rame nei sistemi di distribuzione
idrici non è da considerarsi critico, data la loro superficie relativa-
mente ridotta
durante l’installazione di un sistema di distribuzione idrica occorre
tracciare una mappa con tutti i percorsi delle tubazioni e con le
posizioni dei vari componenti. Al termine dei lavori, tale registra-
zione costituirà il documento, in formato durevole, dell’impianto
“come realizzato in opera” e deve essere consegnato al proprie-
tario dell’edificio
Messa in servizio
Riempimento e prova idraulica
L’impianto di acqua potabile deve essere riempito solo con acqua
potabile priva di particelle di dimensione superiore a 150 μm: per
assicurare ciò, occorre utilizzare filtri meccanici in conformità alla
EN 13443-1.
Per la prova idraulica, occorre predisporre la registrazione e la
conservazione di tutti i parametri, compreso il diagramma completo
del procedimento. I manometri e l’apparecchio di registrazione
devono essere montati nel punto più basso dell’impianto, devono
avere un intervallo di misura da 0 a 1,6 MPa o 16 bar e un’accura-
tezza fino a 0,02 MPa o 0,2 bar.
La pressione di prova è pari alla pressione di progetto massima
(MDP) maggiorata del 10 % (TP = 1,1 x MDP), mentre la velocità di
salita massima della pressione è calcolata in funzione della pres-
sione nominale.
NOTA PER TUBI DI PLASTICA:
• a causa delle specifiche propriet
à del materiale plastico, i tubi
di plastica di grandi dimensioni messi in pressione si espandono
per un periodo limitato: ciò può influenzare la prova idraulica.
Per tale motivo, la prova idraulica dei grandi tubi di plastica
è
diversa da quella dei tubi metallici
• sempre a causa delle specifiche proprietà del materiale, per tubi
in materiale elastico (multistrato, PVC, etc.) e viscoelastico (PEX,
PP, etc.) una variazione di temperatura nel sistema può provocare
una variazione della pressione. Perciò, per temperature di equili-
brio maggiori a 25 °C, la pressione di prova deve essere calcolata
applicando un fattore di riduzione f
T
in funzione del materiale
utilizzato, fornito dal fabbricante del sistema (TP = 1,1 x f
T
x MDP).
Durante la durata della prova, l’acqua deve essere mantenuta il
più possibile a temperatura costante
Esistono tre procedure di prova idraulica, in funzione del materiale e
del diametro dei tubi:
tipo di materiale
materiali metallici
materiali multistrato
materiali PEX e PP, con DN o DE ≤ 63
materiali PEX e PP, con DN o DE > 63
sistema combinato, con DN o DE ≤ 63
sistema combinato, con DN o DE > 63
procedura di prova idraulica
A
A
A
B o C
A
B o C
dove DN è il diametro nominale; DE = diametro esterno
PROCEDURA DI PROVA IDRAULICA A
Riempire il sistema con acqua, in conformità alla figura 5.13, rispet-
tando la velocità di salita massima per la pressione dell’acqua e
rimuovendo l’aria, fino alla pressione di prova e sigillare tutti gli sfiati
d’aria e le valvole di spurgo.
Y
1
1,1
1 Pompaggio
114 - 115
Capitolo 5
Approfondimento tecnico normativo
1,0
0,5
X Tempo, in minuti
Y Pressione di prova/MDP
0
0
10
X
Aspettare per 10 minuti; la pressione deve restare costante durante
questo intervallo di tempo (Δp = 0).
Se si trova una perdita di pressione, il sistema deve essere mantenuto
alla pressione di prova fino all’individuazione delle perdite evidenti
all’interno del sistema.